DVR sicurezza: documento valutazione dei rischi

dvr sicurezza
Imprese

Il Documento Valutazione Rischi nelle imprese deve essere redatto al fine di tutelare la salute e la sicurezza sul lavoro e dal 2013 è diventato obbligatorio per tutte le imprese con almeno un dipendente o un collaboratore sia esso .
Per la redazione del DVR sicurezza si consiglia di avvalersi di un consulente o di uno studio di consulenza. Il consulente incaricato effettuerà un sopralluogo del posto di lavoro, individuando e valutando i rischi presenti e successivamente si occuperà della redazione del documento di valutazione del rischio che conterrà i dati dell’analisi e un prospetto migliorativo per l’abbattimento e la prevenzione dei rischi.

L’analisi dell’azienda dovrà essere effettuata tenendo conto di tutte le fasi lavorative, individuando tutti i pericoli connessi a ciascuna fase e quantificando tutti i rischi derivati.

Oltre a quanto detto il contenuto del DVR dovrà essere completato con l’anagrafica aziendale e l’organigramma della sicurezza.

Come si redige

Il DVR SICUREZZA deve essere redatto dal datore di lavoro con l’ausilio di altri figure di riferimento, ovvero il Responsabile del servizio di prevenzione e protezione, il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza e il medico competente.

Nello specifico la figura del Rappresentante dei Lavoratori per la sicurezza, ha facoltà di esprimere valutazioni in merito al documento che vanno annotate in calce allo stesso. Queste eventuali considerazioni non hanno però valore esecutivo ma solo consulenziale.

La redazione del documento deve essere effettuata sulla base di questi punti:

  1. Identificazione dei fattori di rischio
  2. Identificazione dei lavoratori esposti
  3. Stima dell’entità delle esposizioni a pericoli
  4. Stima della gravità e della probabilità degli effetti
  5. Programmazione o messa in atto delle misure di prevenzione

Il documento va poi aggiornato nel tempo in caso di infortuni gravi che mettano in rilievo nuove fonti di rischio, in caso della modifica del processo lavorativo (ad esempio se vengono introdotti nuovi macchinari) oppure se c’è una modifica generale dell’organizzazione del lavoro.

Normativa di riferimento e Obbligatorietà

Dal 1 giugno 2013 il DVR SICUREZZA  (Documento di Valutazione Rischi) è diventato obbligatorio per le imprese con almeno un dipendente. La normativa di riferimento legata all’obbligatorietà della redazione del documento è stabilita dal Decreto legislativo n. 81 del 2008, il Testo Unico in materia di salute e sicurezza dei luoghi di lavoro.

Sono invece esonerate dalla compilazione del documento le aziende che non hanno dipendenti ovvero:

  • liberi professionisti;
  • imprese familiari;
  • ditte individuali;
  • aziende con un solo socio lavoratore.

Termini di trasmissione

Il documento va trasmesso entro 90 giorni per una nuova attività o nell’immediato, quando un dipendente entra in forza a un’impresa già avviata.

Per stabilire l’effettiva data di compilazione del documento questo deve avere data certa, ovvero si deve provare che sia stato redatto con un preciso riferimento temporale. Per fare ciò è sufficiente che sia sottoscritto dal RSPP e dal medico compentente oppure inviandosi il documento in formato pdf tramite PEC. Altra soluzione è quella di spedire a mezzo raccomandata il DVR SICUREZZA all’indirizzo fisico della propria sede.

Sanzioni

Il legislatore ha previsto pesanti sanzioni per il datore di lavoro che omette la redazione del documento di valutazione dei Rischi o mancata o elabori un documento incompleto, vediamo nello specifico quali sono:

  • pagamento di un’ammenda dai 3.000 € fino ad un massimo di 15.000 €;
  • pene detentive fino a 8 mesi;
  • sospensione dell’attività in caso di reiterata mancanza di redazione del DVR;
  • sospensione dell’attività in caso di mancata nomina dell’ RSPP;
  • modifica dei contratti subordinati aziendali (tempo determinato, intermittente o somministrato) a tempo indeterminato.

L’organo competente deputato al controllo del rispetto delle disposizioni di legge in questo settore è ’Ispettorato Nazionale del Lavoro. Inoltre i controlli possono essere effettuati anche da parte dell’ASL, INPS, INAIL e dai Vigili del Fuoco.

Nessun commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

illuminazione-decorativa
Imprese
Illuminazione decorativa: cos’è e come realizzarla

Argomenti dell’articoloLa progettazioneLa luce adatta per ogni stanzaL’importanza di scale e corridoi L’illuminazione decorativa è un aspetto spesso sottovalutato dell’arredo domestico. Tuttavia, se ben predisposta, permette di trasformare completamente l’ambiente, evidenziando alcuni dettagli e rendendo le stanze molto più accoglienti.  Per un effetto esteticamente gradevole, però, bisogna seguire alcuni suggerimenti, …

cucine professionali
Imprese
Cucine professionali: come la tecnologia migliora il lavoro

Argomenti dell’articoloQuali innovazioni nelle cucine professionaliCosa usano gli chefUna questione di sicurezza Tante innovazioni ad alta tecnologia sono oggi disponibili per chiunque; le abbiamo in casa, le usiamo al lavoro, sono disponibili mentre si guida o ci si dedica al proprio passatempo preferito. Grazie alla tecnologia si possono fare cose …

Stampa etichette
Imprese
Ottimizzare il prezzo delle etichette adesive online: consigli utili

Argomenti dell’articoloIl web to printIl preventivoNiente costi aggiuntivi per i rotoli personalizzati Tutte le aziende che hanno la necessità di stampare online le proprie etichette adesive si trovano nella condizione di dover individuare un fornitore di cui potersi fidare. Uno dei parametri su cui basarsi è senza dubbio la professionalità, …

Questo sito installa cookies tecnici necessari per il suo funzionamento (per l’utilizzo non serve il tuo consenso), di profilazione, di statistica, di funzionalità per social media e/o servizi utili alla navigazione, anche di terze parte, necessari per offrirti servizi in linea con i tuoi interessi e visualizzare correttamente tutte le funzioni del sito (per l’utilizzo serve il tuo consenso).

La scelta è tua: Cliccando “Accetta tutto” acconsenti all’utilizzo di tutti i cookies; cliccando “Chiudi e rifiuta” neghi il loro utilizzo. Cliccando il tasto “Cookies Preferences” (sempre visibile al piede di ogni pagina) potrai rivedere le tue scelte in ogni momento.

Per saperne di più consulta la nostra Cookies Policy.